Riflettere Bergson. La filosofia come rovesciamento

Descrizione prodotto

Riflettere Bergson va inteso nel senso suggerito dall’uso transitivo del verbo: si tratta cioè di “rispecchiare”, per restituire un’esperienza di questa filosofia azzardandone una riscrittura e, soprattutto, per fare luce sulla sua flessione intrinseca. A flettersi, incurvarsi e ripiegarsi, nello sforzo di seguire le curve del reale modellandosi sulla sua mobilità, è il pensiero di Bergson, che tenta così di vincere la rigidità di ogni schema. Il ricorrere nelle opere di un certo lessico del rovesciamento, dell’inversione, della conversione, e di immagini, esplicite o da esplicitare, che rimandano alla stessa dinamica, rappresenta il punto di partenza di questo studio. L’inversione, benché mai messa a tema come tale, ha un ruolo decisivo in questa filo­sofia, perché ne è il fondamento e la direzione. Farlo emergere e definirne i tratti si rivela un valido principio di lettura, volto a restituire, nella sua complessità, il movimento di questo pen­siero che pensa il movimento.

Prefazione di Ugo Ugazio

Introduzione 1. Considerazioni metodologiche  2.  Lessicologia speculativa  3. Rischi inevitabili: il movimento retrogrado del vero, la logica di fabbricazione e la ripetitività

Capitolo 1 Repérage: prime coordinate 1. L’inversione come principio del metodo 2.  La filosofia è «conversion de l’attention» 3.  L’inversione come «image médiatrice» 4.  Le figure rovesciate di Matière et mémoire  5.  Conversione: tra epistrophē e metanoia 6. Un’«ambiguità neoplatonica»?

Capitolo 2 Lo stile del pensiero 1.  Inversione e linguaggio: un momento di microlettura 2. Un paradosso? 3. Parole e pensiero: il linguaggio della filosofia 4. Una parola gracile e graziosa 5. Intuizione estetica e intuizione metafisica 6. L’arte filosofica della composizione 7.  Inversione e dualismo: una questione di espressione 8.1 Le rire. Il mondo alla rovescia 8.2. Un esercizio di filosofia “al dritto”. L’inversione:  da «image  médiatrice» a «image primitive»

Capitolo 3 L’évolution créatrice: l’opera dell’inversione e l’inversione all’opera 1. Il rovesciamento ne L’évolution créatrice: doppia portata di una stessa immagine 2. Inversione e tendenza. Le forme della creazione 3.  Le specie: vortici della creazione 4.1 Un’inversione nel cuore dell’essere 4.2  Coscienza e vita, vita e coscienza 4.3 Di nuovo su inversione e dualismo 5. L’intuizione: inversione dell’inversione 6. L’«élan vital»: un’immagine per analogia 7. Rovesciare il rovescio: conferma dell’inversione come esigenza del metodo ne L’évolution créatrice

Capitolo 4 «Agir en homme de pensée et penser en homme d’action» 1. Il valore insostituibile dello sforzo 2.L’esperienza della verità. Tra metafisica e morale 3. Una meditazione per immagini 4. La gioia: un sentimento divino 5. Le anime della conversione 6. «Les meilleurs d’entre nous». Posto e ruolo della filosofia 7. L’accordo e i suoi rivolti. Considerazioni conclusive

Appendice: Lessico scelto

Figure del rovesciamento

Bibliografia



Palma Di Nunno (Torino, 1979) ha conseguito la Laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Torino e il titolo di Dottore di Ricerca in Filosofia presso l’Università Paris-IV Sorbonne e l’Uni­ver­sità del Salento.

Prefazione di Ugo Ugazio