Noi siamo dell’idea che le corti internazionali non siano sufficientemente legittimate per funzionare come istituzioni che perseguono interessi comunitari né abbiano legittimazione sufficiente per essere considerate un momento della strategia di legittimazione per il potere pubblico di altre istituzioni, siano esse Stati o burocrazie internazionali. In quanto portatori di sovranità, anche le corti internazionali hanno bisogno – questa è la nostra convinzione profonda – di un’autonoma giustificazione, che costituisca una garanzia secondo i criteri elaborati dalle teorie della democrazia. In modo acuto, Martti Koskenniemi afferma “It is high time that international adjudication were made the object of critical analysis instead of religious faith” (A. von Bogdandy, Ingo Venzke). Armin von Bogdandy è direttore dell’Istituto Max-Planck di Diritto Pubblico Comparato e Diritto Internazionale di Heidelberg e professore presso la Facoltà di Giurisprudenza della Goethe-Universität di Francoforte.Tra le ultime pubblicazioni:Europäisches Verfassungsrecht. Theoretische und dogmatische Grundzüge(insieme a Jürgen Bast, 2a ediz., Springer, Heidelberg, 2009).
INDICE:
I. Il problema in sintesi
II. La giurisdizione internazionale come esigenza centrale della politica di sviluppo progressivo del diritto internazionale
III. Il problema della giustificazione
A. Conoscenza e decisione
B. L’esercizio del potere pubblico
C. Il potere giudiziario senza un potere legislativo efficiente
1. Lo sganciamento del diritto dalla politica
2. L’argomento costituzionalistico
3. La frammentazione: un problema per la democrazia
IV. Approcci per affrontare il problema
A. Procedimento e politicizzazione: le forme della legittimazione 1. L’ineludibilità della questione democratica
2. Il procedimento
a. Pubblicità e trasparenza
b. L’intervento del terzo
c. Amicus Curiae
3. Politicizzazione
B. Indipendenza, imparzialità e scelta dei giudici internazionali
1. Indipendenza e imparzialità
2. Elezioni e foro democratico
3. Parlamentarismo sopranazionale
C. L’interpretazione sistemica: una strategia democratica?
V. Il ruolo degli organi costituzionali
VI. In nome di chi, dunque?
Postfazione di Enrico Daly
Ingo Venzke è ricercatore presso l’Istituto Max-Planck di Diritto Pubblico Comparato e Diritto Internazionale di Heidelberg. Tra le ultime pubblicazioni: Legal Contestation about ‘Enemy Combatants': On the Exercise of Power in Legal Interpretation, in “Journal of International Law & International Relations” 5, 2009;International Bureaucracies in a Political Science Perspective – Agency, Authority and International Institutional Law, in “German Law Journal” 9, 2008.
Informazioni aggiuntive
Autore
Armin von Bogdandy e Ingo Venzke
Casa Editrice
Trauben
ISBN
9788889909683
Anno
2010
Pagine
100
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